Approvate nella seduta di ieri, dalla Giunta Comunale, due importanti delibere, sottoposte a specifiche condizioni sospensive, relative alle agevolazioni straordinarie, tramite fondi provenienti dall’ultima finanziaria regionale a fronte della crisi economica provocata dalla pandemia Cv 19 e successiva fase che ha devastato il già fragile tessuto imprenditoriale, tanto ai fini dello sgravio TARI che dell’IMU (per le sole attività proprietarie d’immobile con relativa destinazione d’uso produttiva) e conseguente proposta al Consiglio Comunale di modifica degli appositi regolamenti che disciplinano le singole imposte.
Beneficiari saranno tutti gli operatori economici in particolare modo colpiti dagli effetti della pandemia Cv19, così come individuati tramite i codici ATECO indicati espressamente nei vari DPCM che hanno disposto la chiusura o sospensione temporanea delle rispettive attività. Queste attività d’impresa, previa presentazione di un’apposita istanza, potranno accedere ad un credito di imposta-sgravio nella misura dell’80% per la TARI (rispetto al totale della cartella tanto per la parte fissa quanto per quella variabile) dovuta nel 2020 e nella misura dei 9/12 dell’IMU pari a circa il 75% del dovuto.
Il fondo perequativo degli Enti Locali è regolamentato dalla L.r. n.9/2020 e sono previsti ben 300.000.000 € per coprire le minori entrate dei comuni siciliani.
A seguito della seduta della Conferenza Regione – Autonomie Locali del 16 luglio scorso, è stata definita un’intesa finalizzata all’individuazione dei criteri di riparto in favore di ciascun ente locale. Il fondo spettante a Trapani ammonta a circa 2.830.000 €.
A seguito della seduta della Conferenza Regione – Autonomie Locali del 16 luglio scorso, è stata definita un’intesa finalizzata all’individuazione dei criteri di riparto in favore di ciascun ente locale. Il fondo spettante a Trapani ammonta a circa 2.830.000 €.
“Se la Regione riuscirà a mantenere gli impegni ed il conseguente gettito, l’abbattimento Tari ed IMU 2020 – dichiarano il Sindaco Tranchida e gli Assessori Bilancio Bongiovanni e allo Sviluppo Economico Patti – potremmo ben dire che gli intenti politici di sostegno alle imprese diventeranno realtà. Diversamente, in caso di insufficiente trasferimento regionale, così come ribadito anche di queste ore in un confronto con la maggioranza consiliare, siamo pronti a mantenere fede all’impegno per il regime di aiuti TRAPANI Riparte con i fondi comunali così come impegnatoci insieme alla maggioranza per il periodo di chiusura delle varie attività e per sterilizzare gli aumenti ordinari della Tari 2020”.
“Per raggiungere l’obiettivo nella corsa contro il tempo (esame di oltre 4200 posizioni IMU, i dipendenti dell’ufficio Tributi, coordinati dal dirigente Petrusa in questi giorni hanno lavorato anche in orari notturni e festivi… a loro – dichiarano il Sindaco e gli Assessori – va intanto la gratitudine dell’AC. Ultima annotazione… anche nel 2020 la Tari sarà più leggera per le famiglie trapanesi di ulteriore abbattimento del 10% rispetto a quella già abbassata di pari 10% nel 2019, oltre agli sgravi ulteriori per i conferimenti ai CCR. Di contro la Raccolta Differenziata media per il 2020 si attesta a quasi il 65%… triplicata rispetto agli anni precedenti”.
Giacomo Tranchida – Sindaco di Trapani