Nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 febbraio i militari della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei reati in genere.
Tra Castelvetrano, Partanna e Santa Ninfa sono state controllate più di 100 persone a bordo di 80 mezzi di trasporto, elevate svariate contravvenzioni al C.d.S. ed effettuate anche otto perquisizioni personali e veicolari.
Sabato i militari della Stazione di Santa Ninfa hanno tratto in arresto DI STEFANO Francesco, 30enne ericino già noto alle forze dell’ordine. Lo stesso, nonostante fosse sottoposto al regime della detenzione domiciliare presso la propria abitazione di via Garibaldini Santaninfesi, veniva sorpreso presso un bar di quel centro da un militare libero dal servizio; il DI STEFANO veniva quindi individuato da una pattuglia del Comando Stazione e sottoposto agli arresti domiciliari.
Sempre sabato, nella mattinata, i militari della Stazione di Castelvetrano eseguivano un’ordinanza di applicazione di misura cautelare a carico di tre concittadini (C.G., S.P. e S.L.): nella serata di Natale C.G., introducendosi in un’abitazione sita in via Simone Fimia, di proprietà della sua ex moglie, asportava 2 televisori e successivamente, prima di darsi alla fuga, appiccava il fuoco all’interno della camera da letto. Le fiamme venivano estinte grazie all’intervento dei VV.FF.. Grazie ad una accurata attività d’indagine è stato possibile documentare il supporto nel reato fornito da S.P. e S.L.. Su disposizione del Tribunale di Marsala, i due correi venivano sottoposti all’obbligo di presentazione alla P.G., mentre C.G. veniva sottoposto a:
- divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle parti offese, con prescrizione di non comunicare con le stesse;
- obbligo di dimora nel comune di Castelvetrano;
- divieto di uscire dall’abitazione nelle ore notturne.
Comando Provinciale Carabinieri di Trapani