«Io sono Gesù», ed in preda ad un evidente stato di agitazione “azzannò” un carabiniere provocandogli una ferita all’avambraccio destro giudicata guaribile in 10 giorni. Ora, a carico di un giovane di 22 anni, G.A., finito sotto processo con le accuse di lesione personale e resistenza a pubblico ufficiale, il giudice per le udienze preliminari Antonio Cavasino ha disposto una perizia per verificarne la capacità di intendere al momento del fatto e di stare in giudizio ma anche l’eventuale pericolosità sociale. L’incarico è stato affidato allo psichiatra Gaetano Gurgone, di Marsala.
L’esito dell’esame, chiesto, assieme al giudizio abbreviato, dal difensore dell’imputato, avvocato Giuseppe Caradonna, sarà l’argomento della prossima udienza, fissata per il 5 febbraio 2018.
(fonte gds.it – Giacomo di Girolamo)