Il Comune di Alcamo ha vinto il ricorso al TAR riguardante il finanziamento di 600.000,00 euro a valere sull’Avviso Azione 9.6.6 del PO FESR 2014/2020 “Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie” per realizzare il progetto esecutivo dei “Lavori di Manutenzione straordinaria per la riqualificazione ai fini sociali e collettivi di un immobile confiscato ad Alcamo Marina, degli spazi esterni e relativo arredo per migliorarne la fruibilità e la sicurezza, struttura per la fruizione diretta del mare con particolare attenzione ai disabili”.
Dichiara il Sindaco Domenico Surdi “nei mesi scorsi, purtroppo, il TAR aveva obiettato al Comune di aver presentato la documentazione con la dicitura errata, pertanto, per un mero errore di forma che bastava risolvere con il soccorso istruttorio, abbiamo rischiato di perdere il finanziamento. Invece grazie al lavoro del nostro ufficio legale, abbiamo vinto il ricorso al TAR contro la Regione che avrebbe dovuto adottare un’ottica collaborativa, evitando inutili formalismi. Realizzeremo, quindi, nell’immobile confiscato, una viletta ad Alcamo Marina sotto linea, una passerella di accesso al mare attrezzata per i portatori di handicap.
Saranno 400 m lineari fino alla Battigia cui potranno fruire i soggetti disabili per un accesso facilitato e diretto al litorale, la passerella all’interno di un bene confiscato alla mafia, dimostra come sia possibile concretamente il riutilizzo a fini sociali di un immobile ormai in disuso”.
Comune di Alcamo